Stadio al Portello, il Milan chiede risarcimento danni a Fondazione Fiera. Si va in Tribunale: i dettagli

Nessun accordo e niente arbitrato. Anzi, un arrivederci in Tribunale. Il sogno sfumato dello stadio di proprietà al Portello sfocerà in un contesa giudiziaria, spiega stamane La Gazzetta dello Sport.

Lunedì sera un pool di avvocati che rappresentano il Milan ha informato Fondazione Fiera Milano che citeranno l’Ente in giudizio chiedendole un risarcimento danni che si baserebbe soprattutto su due punti: i tempi lunghissimi impiegati da Fiera per la scelta del vincitore del bando per la riqualificazione del Portello e la mancata autorizzazione ad esplorare il sottosuolo in vista degli interventi di bonifica. Accuse tutte respinte. Eppure il 19 ottobre si era stati ad un passo da una prima intesa, quando il Comitato Esecutivo aveva accettato la proposta rossonera di affidarsi ad un arbitrato per quantificare la penale a carico della società di via Aldo Rossi per la rinuncia.

Lunedì Fondazione Fiera ha limato la decisione, scegliendo l’opzione di un arbitrato di tipo amministrativo, rispetto alla formula ad hoc preferita dal Diavolo (dove le parti possono stabilire le regole). Penale o meno, adesso decideranno i giudici.

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