Ventura: “Dispiaciuto per i fischi a Cerci. Quando decide di giocare, sa fare bene” . Le sue parole a Premium e Sky

Giampiero Ventura si gode un bel Torino soprattutto nel finale e parla delle prospettive della sua squadra.

MEDIASET PREMIUM

“Il mio giudizio è condizionato dalla situazione, perché abbiamo perso ben 10 giocatori. Ha giocato Gazzi che era al 40%, Vives che non si è allenato mai, Baselli con pochi allenamenti nelle gambe. E’ stata una gara molto difficile, per questa la valutazione difficile. Il pareggio mi pare corretto, non ci sono state cose straordinarie da una parte e dall’altra. Accettiamo il risultato con grande consapevolezza, il Milan è in un momento particolare ma è venuto qui con la motivazione forte di fare risultato. Belotti? Chiaro che dovevamo cambiare qualcosa perché c’era stanchezza fisica e mentale, poi non potevamo mantenere quel modulo. La reazione è stata importante per una squadra che ha il rammarico di aver lasciato tanti punti nelle scorse settimane. Sicuramente se avessimo persi meno giocatori nelle scorse settimane, avremmo più punti in classifica. Abbiamo margini di crescita ampi, ringrazio Baselli che ha giocato 90 minuti dopo soli 5 giorni di allenamento. Vogliamo ritagliarci un ruolo da protagonisti nella nostra dimensione. E’ un passo avanti sul piano caratteriale. Mi è spiaciuto dei fischi a Cerci, è un giocatore dalle qualità importanti che quando decide di fare può fare bene. Bisogna trovare la chiave d’accesso. Sono contento della reazione, ma noi siamo in grado di fare anche cose migliori. Il Milan ha giocatori importanti per questo campionato, il fatto di aver meritato il pari è un complimento alla squadra. Futuro in Nazionale dopo Conte? Ho letto tutti i nomi del possibile post, erano 25 e io non c’ero. Sarò stato il 26esimo. Con Cairo ho un rapporto più che professionale. Oggi è stata una giornata storica perché abbiamo messo la prima pietra del Filadelfia. Siamo sempre qui con tanti italiani e giovani, 4 anni fa eravamo in serie B e l’anno scorso in Europa. Il feeling col presidente c’è perché mi permette di giocare in una certa maniera. Credo di averlo ripagato con risultati e qualche plusvalenza”.

SKY

“Credo che all’inizio ci fosse un po’ di ansia, venivamo da una settimana particolare in cui abbiamo avuto qualche infortunio di troppo. C’erano diversi giocatori che non sapevano se potevano giocare o meno. C’è stata una grande reazione dopo il gol del Milan, abbiamo rimontato per la quinta volta su cinque. Dico bravi ai miei ragazzi, non abbiamo concesso quasi nulla al Milan, è un motivo di orgoglio. Potevamo anche vincere la partita se non avessimo sbagliato alcuni contropiedi. Sono comunque contento della reazione della mia squadra. Baselli sta facendo bene, ma credo possa fare ancora meglio. Ha grandi qualità, così come Belotti e Zappacosta, sono tutti giocatori che faranno una grande carriera come sta succedendo a Darmian. Dobbiamo fare in modo di permettergli di esprimersi al meglio. Noi dobbiamo giocare al massimo per fare bene e se alcuni giocatori non lo sono facciamo fatica. Questo fa parte del processo di crescita di questa squadra. Serve solo un po’ di pazienza”.

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