Bacca cecchino, ma ora serve il primo gol ad una vera grande

Parlare di partita normale quando l’avversario è la Juventus è impossibile, a maggior ragione se quella di sabato 21 novembre rappresenta un bivio praticamente decisivo per le ambizioni europee delle due squadre.

Come sempre la sosta per le Nazionali non permette ai tecnici di lavorare al completo, con i giocatori impegnati nelle varie rappresentative che torneranno solo pochi giorni prima della partita. Soprattutto i sudamericani, e per quanto riguarda il Milan non si può non pensare a Carlos Bacca. Il colombiano tornerà solo nella giornata di giovedì 19 e si allenerà solo una volta coi compagni. Il posto da titolare nel tridente dovrebbe essere sicuro comunque e quella dello Stadium rappresenta per lui una sfida prestigiosissima. I 6 gol fino ad ora in campionato rappresentano un bottino importante ma delle sue marcature, a parte quella con la Lazio, nessuna è arrivata contro una big. Anzi, nelle sfide di cartello l’ex Siviglia ha fatto male, ha fallito contro la Fiorentina, nel derby e contro il Napoli. Le colpe, quando si tratta di un finalizzatore come lui, sono da dividere anche con lo scarso supporto della squadra, ma Bacca per ergersi a leader deve lasciare il segno in queste gare.

In partite come quelle contro i bianconeri non c’è fuso orario che tenga: segnare a Buffon, conquistare Torino e diventare grandi.  Il prossimo obiettivo del 70 profuma di gloria.

 

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