GaSport, Miha-Montella: destini perennemente incrociati

E’ un duello tra ex compagni e amici quello che andrà in scena stasera a San Siro. Milan-Sampdoria metterà di fronte Sinisa Mihajlovic e Vincenzo Montella. Scherzo del destino visto che fino a qualche giorno fa sulla panchina dei blucerchiati c’era Walter Zenga.

Come ricorda La Gazzetta dello Sport, sono cinque gli anni di differenza tra Montella (più giovani) e Mihajlovic. Il primo arrivò alla Sampdoria a 22 anni, acquistato dalla famiglia Mantovani nel 1996. Con Miha fu subito grande feeling per almeno due anni, fin quando nel 1998 il serbo si trasferì alla Lazio. E un anno dopo Montella lo raggiunse nella Capitale, ma sulla sponda giallorossa.

I destini tornarono a incrociarsi da allenatori. Mihajlovic guidò il Catania per un anno e come suo sostituto, nel 2011, fu chiamato proprio Montella. Stessa situazione anche alla Fiorentina e ora, via Zenga, alla Sampdoria. “Le loro carriere – analizza Stefano Navasono lo specchio di due forti personalità e grande carattere. Ricordo che in un match con la Stella Rossa spostai la palla prima di una punizione di Mihajlovic e mi rimproverò, dicendo che avrebbe segnato lo stesso. E così fu”. Anche l’ex dg catanese Pietro Lo Monaco ha parole al miele per entrambi: “Hanno fatto strada con qualità differenti. La mia stima in loro è stata ricambiata visto che hanno sempre detto quanto fu importante l’esperienza in Sicilia“.

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