Queste le parole di Andrea Bertolacci rilasciate al termine di Milan-Verona:
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“Momento difficile, abbiamo perso 4 punti tra Carpi e Verona. Dispiace, avevamo tutte le carte in regalo per uscire con un buon risultato, ma dobbiamo guardare avanti. Mi dispiace aver perso questo mese e mezzo. Per me oggi era importante mettere minuti dopo questo stop. Ho sempre detto che il mio inizio non è mai stato facile, anche per le mie caratteristiche fisiche. Qui non c’è un’aria positiva, lo avvertiamo anche noi e questo complica le cose. Da giocatore penso non sia facile vivere quello che è stato vissuto negli anni passati. Non riusciamo a lavorare serenamente bene per tutto quello che ci sta intorno. Non penso alla società, ma anche ai media. C’è troppo accanimento e questo non ci aiuta. Se il mister non riesce a lavorare serenamente, figuratevi noi. Si viene da tre anni difficili e ci sta questa situazione, ma se vogliamo uscirne tutti devono andare sulla stessa lunghezza d’onda”.
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“Purtroppo in queste due partite non abbiamo ottenuto il massimo risultato e dispiace perché erano alla nostra portata e volevamo uscire da questa situazione. Ora ci aspetta la sfida difficile di Coppa Italia e poi quella con il Frosinone. Non mi piace commentare gli errori degli arbitri, ma se il primo tempo fosse finito 2-0 ora parleremmo di un’altra partita. Ma siamo una squadra forte e dobbiamo uscire da questa situazione tutti insieme. L’aspetto mentale è importante, e anche la voglia di fare punti ci ha condizionato nel senso opposto, poi in dieci non è mai facile. Purtroppo è un momento così, neanche la fortuna ci assiste. Darò il massimo in allenamento per confermare le mie condizioni”.