MILAN-BOLOGNA/ Cerci, non c’è limite al peggio. Alex-Mexes sufficienti

GIANLUIGI DONNARUMMA 6 – Due nitide occasioni per il Bologna non concretizzate, lui fa il suo dovere.

MATTIA DE SCIGLIO 5.5 – Compitino: rimane al suo posto e non fa danni.

PHILIPPE MEXES 6 – In marcatura su Destro non gli lascia mai spazio. Più attento del solito, sostituisce degnamente Romagno squalificato.

ALEX 6 – Quel salvataggio sulla linea nel primo tempo vale mezzo voto in più.

IGNAZIO ABATE 6 – Giaccherini è un brutto cliente ma lo contiene senza troppi patemi, fino al gol ch cambia la partita.

GIACOMO BONAVENTURA 6 – Ormai ogni volta che prende il pallone San Siro si aspetta la giocata ad effetto. Oggi meno ispirato del solito ma comunque il più attivo in fase offensiva.

RICCARDO MONTOLIVO 5,5 – È l’emblema del Milan di Mihajlovic: vorrebbe essere il leader e il trascinatore della squadra, ma la frenesia spesso lo porta all’errore. Dal 38′ st Kucka sv.

ANDREA BERTOLACCI 5 – Non un passaggio giusto, non un movimento corretto, costantemente fuori dal gioco. Ma dov’è il giocatore dell’anno scorso?

KEISUKE HONDA 5 – Primo tempo incoraggiante, poi si spegne. Dal 20′ st ALESSIO CERCI 4– Lanciato a tu per tu con Mirante non trova il giuzzo giusto per mettere la palla dentro. E i fisci di San Siro sono una condanna.

M’BAYE NIANG 5,5 – Combina poco e male con Bacca, lontano dal giocatore ammirato lo scorso anno. Dal 33′ st LUIZ ADRIANO sv.

CARLOS BACCA 5 – Quel gol sbagliato nel primo temp è sinonimo di una giornata storta. Poco mobile e quasi mai innescato dai compagni.

SINISA MIHAJLOVIC 5 – Aveva dichiarato che non vincere sarebbe stata un’agonia: così è. Quattro giocatori offensivi non riescono a fare gol al Bologna: che lezione da Donadoni, caro Sinisa.

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