Milan-Mr. Bee, la Fininvest vola a Shenzhen. E irrompe Alibaba, azionista dell’ex squadra di Lippi

La trattativa fra Berlusconi e Bee Taechaubol prosegue. E già questa è una notizia. Non solo, presto sono anche attese delle novità importanti a riguardo visto che, svela Il Sole 24 Ore, nei prossimi giorni una delegazione di Fininvest dovrebbe volare in Cina, per la precisione a Shenzhen, per incontrare il broker di Bangkok e conoscere il suo grande investitore (fra loro, ieri, c’è stato un contatto dal vivo ad Hong Kong), fino ad ora sconosciuto ma cruciale per la cordata.

Se questo viaggio dovesse davvero esserci è chiaro che sarebbe un segnale positivo: ovvero dimostrare ancora la volontà di chiudere un affare storico e molto ricco, che dura ormai da più di un anno. Motivo per cui nulla deve essere dato per scontato, fermo restando però che il marchio rossonero, nonostante l’infinita crisi di risultati sul campo, rimane molto ambito in Oriente tanto che nelle scorse ore si sarebbe registrato un nuovo possibile socio: Alibaba (che di recente ha acquisito per 192 milioni di dollari la squadra di calcio del Guangzhou Evergrande, cioè proprio l’ex-squadra allenata da Marcello Lippi), colosso dell’e-commerce che ha una propria divisione dedicata allo sport. Comunque pare un interesse esclusivamente commerciale, dunque nulla a che vedere con la cessione di quote di minoranza della società di via Aldo Rossi.

Poi non mancano le (deboli) alternative: dal fondo americano Madison ad un gruppo cinese in fase di studio. Insomma la storia è aperta e la partita da giocare, non resta che munirsi di grande pazienza e speranza.

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