Il Milan e la speciale missione degli ex Roma oggi all’Olimpico

La partita dell’Olimpico sarà la gara dei due allenatori che senza scendere in campo si giocheranno il posto sulle panchine di Roma e Milan. Ma non saranno solo Garcia e Mihajlvic a tenere banco, eprchè tra i rossoneri saranno titolari due ex giallorossi.

Alessio Romagnoli tornerà a comandare la difesa milanista dopo la squalifica con il Bologna. Un rientro fondamentale per il Diavolo che ritrova il suo leader difensivo. All’ombra del Colosseo il classe ’95 è cresciuto ed è diventato un calciatore, anche se la definitiva esplosione l’ha avuta alla Sampdoria nella scorsa stagione. Sinisa non ha voluto sentire ragioni e l’ha richiesto subito alla dirigenza. 25 milioni sembravano tanti, oggi, viste le prestazioni, sembrano siano stati investiti benissimo. E’ forse una delle poche note liete di questa prima parte di stagione nefasta e contro il suo passato vorrà ben figurare. Nella capitale esordì con Zeman, proprio contro il Milan. Ora le maglie si sono invertite e il rimpianto dei supporters romanisti aumenta gara dopo gara.

Qualche metro più avanti giocherà Andrea Bertolacci, anche lui romano e cresciuto nella Roma, ma che ha trovato la definitiva consacrazione a Genova, sponda rossoblu. Con la Lupa ha militato solo nelle giovanili, non ha mai avuto la giusta fiducia per esordire in prima squadra. Lecce e poi Genoa, 5 stagioni per dimostrare il suo valore e in estate il passaggio al Milan. Un inizio difficile, i 20 milioni del cartellino hanno pesato sulle sue prestazioni, poi il numero 91 è cresciuto e quando si è infortunato è stato rimpianto. Il problema muscolare accusato proprio qui all’Olimpico contro la Lazio ne ha bloccato l’ascesa: durante la sua miglior prestazione coronata con l’unico gol segnato col Milan fino adesso. Contro il Bologna ha fatto male ma le qualità sono indiscutibili: quando lui e Bonaventura non girano ne risente tutta la squadra, incapace di creare e sorprendere.

Per loro sarà inevitabilmente una gara diversa dalle altre, sentita di più: battere il passato con la maglia del club che ha creduto in loro. La genialità romana al servizio della voglia di riscatto milanese.

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