Bacca-Higuain, una notte da leoni. Milan appeso al suo bomber

Bacca e Higuain sono la coppia impossibile, perché non amano essere in coppia. Leoni dell’attacco con caratteristiche diverse, re dell’area e affamati di gol. Stasera sarà uno spettacolo vederli da vicino, anche se contro. Il Pipita è il capocannoniere del campionato, ma Carlos comanda comunque una graduatoria ovvero quella della miglior percentuale realizzativa: converte in gol il 35% delle conclusioni verso la porta, di fatto segna ogni 3 tiri.

Mihajlovic ha rivisto in corsa più volte il Milan, con la costante però di avere sempre l’ex Siviglia al centro del reparto offensivo (23 giornate di campionato su 25): quando c’era Luiz Adriano, il brasiliano partiva appena dietro; ora che c’è Niang, il francese apre spazi laterali. Il colombiano, scrive La Gazzetta dello Sport, è essenziale quanto glaciale nella gestione della propria gara. Gli è capitato spesso di sentirsi abbandonato là davanti, anche perché non ha come prerogativa il coinvolgimento nell’azione. Rispetto al Napoli, i rossoneri faticano di più ad attivare il bomber: Bonaventura gli ha dato più passaggi (90), poi Montolivo (72) e Bertolacci (49).

Ma può tagliare in profondità, scappare alle spalle dei difensori avversari ed essere implacabile sottoporta. Bacca ha realizzato 13 reti, tutte all’interno dei 16 metri anche se solo una volta di sinistro e di testa. Napoli-Milan avrà loro in copertina, giocatori chiave e decisivi. Il Diavolo, ovviamente, spera di avere la meglio nella foresta del San Paolo.

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