Tre gare a San Siro: la speranza è che rimangano mura… amiche

Il mese di febbraio sarà molto delicato per il Milan alla luce delle vittorie conquistate contro Inter e Palermo nelle ultime giornate di campionato. Dopo un gennaio ricco di difficoltà, la strada dei rossoneri appare in discesa dopo aver assistito ai recenti miglioramenti. San Siro sarà spettatore delle prossime gare del Diavolo e per questo motivo, dovrebbe essere più semplice fare risultato. Ricordiamo quali saranno le avversare: nelle prossime due giornate, la squadra di Sinisa Mihajlovic sarà contrapposta prima all’Udinese e poi al Genoa. Nel ventiseiesimo turno il Diavolo giocherà al San Paolo contro il Napoli, prima di tornare al Meazza per incontrare il Torino. Finora il fattore campo ha giocato in favore del club di Via Aldo Rossi, speriamo di avere ulteriori conferme nelle prossime settimane.

In questa stagione il Milan ha ottenuto 39 punti in campionato: 23 dei quali ottenuti in casa, frutto delle sette vittorie e dei due pareggi, e 16 in trasferta. Gli ultimi due successi casalinghi sono forse i più importanti conquistati dal Diavolo durante il 2016, visti gli avversari contro cui sono maturati e soprattutto per come sono arrivati: le partite disputate contro Fiorentina ed Inter sono state pressoché perfette. I rossoneri hanno messo in campo grinta e tanta voglia di vincere, fondamentali se si vogliono recuperare posizioni in classifica. Dopo un inizio di campionato difficile, la rincorsa all’Europa sembra essere finalmente partita: tutto però dipenderà dalle prossime importanti gare. Soprattutto quelle da giocare a Milano, perché perdere punti contro il Napoli potrebbe non essere poi così grave.

Non vincere a San Siro contro Udinese, Genoa e Torino significherà invece dire addio ai sogni europei. Mihajlovic finalmente gode della fiducia di tutto l’ambiente ed è consapevole di non poter più sbagliare, soprattutto al Meazza. Vuole far felici i tifosi, come lui stesso ha dichiarato: “I nostri supporters sono molto caldi ed esigenti. Vorrei riportarli allo stadio ritornando a vincere. Quando i giocatori sentono i propri tifosi vicini, poi ne beneficiano in campo. Saremo contenti se ci sosterranno sempre in più, ma dipenderà sempre da noi”. Il dodicesimo uomo in campo è fondamentale, speriamo che tutto vada per il meglio e che finalmente arrivino tutti i successi sperati. Le ultime due vittorie sono state decisive, ora sarà importante proseguire su questa strada che ci auguriamo continui ad essere in discesa.

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