Stanco e spremuto ma Jack rimane imprescindibile

E’ stato il miglior giocatore della scorsa stagione ed anche in questa Jack Bonaventura si è confermato un elemento insostituibile per questa squadra e una colonna portante sulla quale costruire l’ossatura del futuro. In queste settimane però l’ex Atalanta sembra aver perso lo smalto dei tempi migliori, appare meno lucido e meno decisivo anche se resta assolutamente imprescindibile.

Anche l’esperienza in Nazionale non è stata delle migliori. Conquistata con merito e a furor di popolo la maglia azzurra ha dovuto lasciare il ritiro di Coverciano prima della partita con la Spagna per un attacco febbrile e anche con la Germania non ci sarà. Avrebbe bisogno di riposo, come confermato da Mihajlovic, che ha dovuto però spremere il 26enne per mancanza di alternative credibili per giocare sull’esterno. E allora a Jack si richiede l’ultimo sforzo, l’ultima sterzata stagionale: dare tutto in queste 9 partite per aiutare il Diavolo a raggiungere l’Europa League e a conquistare la Coppa Italia.

E’ il calciatore più utilizzato in quest’annata, 33 presenze tra Serie A e Coppa per un totale di 2799 minuti. Rinunciare a lui è impossibile, nonostante il numero 28 sulla maglia è il vero 10 di questa squadra nonostante Honda, suo dirimpettaio sulla fascia opposta. La qualità deve tornare quella dei tempi più luminosi per concludere al meglio quest’avventura e tornare ad alzare un trofeo, cinque anni dopo l’ultimo.

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