Sakic: “Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla, ma…”. Le sue parole a Premium, Sky, Milan Channel e in conferenza

Nenad Sakic, vice di Mihajlovic e oggi in panchina in sostituzione del tecnico squalificato, parla alla stampa.

MEDIASET PREMIUM

“Io e Mihajlovic abbiamo già parlato. Sapevamo che ci aspettava una gara difficile perché il Chievo gioca sulle seconde palle ed è una squadra fisica. Nel primo tempo dovevamo attaccare di più ed essere più concreti, nel secondo invece è mancato solo il gol. Se avessimo vinto, non avremmo rubato nulla. Queste occasioni ci penalizzano: creiamo tanto, ma non concretizziamo. Balotelli quarto attaccante? Nono, noi dovevamo giocare col 4-3-3 poi Kucka si è fatto male. Avevamo già cambiato a centrocampo e abbiamo pensato fosse più opportuno giocare con una seconda punta come Menez. Mario ha giocato la scorsa settimana, forse giocherà la prossima. Con Luiz Adriano pensavamo di avere un aiuto in più per coprire il loro mediano. E’ un uomo più di sacrificio rispetto a Balotelli”.

SKY SPORT

Sapevamo che il Chievo è una squadra molto organizzata, fisica. Nel primo tempo, avremmo dovuto offendere di più, ma, in fase di non possesso, non abbiamo rischiato quasi nulla. Nella ripresa, abbiamo giocato molto meglio, avuto tante occasioni, tra cui due pali. La fortuna non ci aiuta, speriamo che, nelle prossime partite, vada meglio. Se avessimo vinto, oggi, non avremmo rubato nulla, ma, purtroppo, non siamo riusciti a realizzare le occasioni. L’atteggiamento dei ragazzi è stato positivo: i ragazzi ci hanno provato. Andiamo avanti partita per partita, speriamo di arrivare più in alto possibile. Le parole di Abate? Quando non si vince, si dovrebbe dare qualcosa in più, nel primo tempo, avremmo dovuto essere più cinici in fase offensiva. Abbiamo preparato la partita con 4-3-3, poi, Kucka si è fatto male. Abbiamo ritenuto opportuno utilizzare il 4-4-2, che è il nostro sistema di gioco, mettendo Menez. Quando è uscito, magari, era arrabbiato con sé stesso, non c’è nessun caso. Balotelli? Oggi non ha giocato, ha giocato la settimana scorsa. Abbiamo cambiato Menez con Luiz Adriano, perché ci serviva un giocatore che si sacrificasse e che pressasse Radovanovic. Donnarumma? Ha subito un colpo molto forte ma speriamo non sia niente di grave”.

MILAN CHANNEL

“Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio rispetto al primo, dove siamo stati organizzati ma poco cinici e concreti. Nella ripresa se avessimo vinto non avremmo rubato niente, ma la fortuna nemmeno oggi era dalle nostre parti, speriamo che nelle prossime partite vada meglio. Menez arrivava da un grave infortunio ma ha fatto bene, ha cercato di fare le cose importanti e anche Luiz Adriano ha fatto benissimo. L’atteggiamento della squadra comunque è stato buono, siamo stati sfortunati a non fare gol. Non bisogna mai mollare, bisogna preparare le partite come abbiamo sempre fatto. Ognuno di loro deve dare il massimo, guai a rilassarsi perché non va bene”.

CONFERENZA

“Sapevamo che il Chievo cercava sempre palle lunghe, sapevamo che su punizione erano molto forti, con giocatori bravi di testa, ma non abbiamo sofferto più di tanto. Sapevamo che Menez non era al 100 per cento ma ha cercato di sacrificarsi per la squadra, poi Carlos è un giocatore bravissimp nell’area di rigore e magari con qualche pallone in più avrebbe fatto gol. Donnarumma ha preso un colpo, speriamo non sia niente di grave. Ora farà accertamenti e speriamo non sia niente di grave”.

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