Abbiati a SM: “L’affetto dei tifosi è sempre piacevole. Difficile vedere un Milan senza Berlusconi, però bisogna tornare presto in alto”

Dal nostro inviato a La Rinascente di Milano, Daniele Castagna

Il Milan presente la nuova maglia della stagione 2016-17 e lo fa affidandosi a due bandiere dei colori rossoneri del presente e del passato: Christian Abbiati e Franco Baresi.

Queste le parole di Abbiati a margine dell’evento: “L’affetto dei tifosi? Vuol dire che ho lasciato un bel ricordo anche se ho smesso da poco, questo mi riempie di grande orgoglio. Mi fa molto piacere partecipare a queste manifestazioni, rimani a contatto con i tifosi. Loro sono una delle parti fondamentali per far sì che tutti aiutino il Milan a ritornare grande. L’addio al calcio? Come ho già detto in passato soffrirò a luglio quando tutti i miei amici saranno in ritiro e mi chiameranno, allora lì un po’ di nostalgia ci sarà”.

“Per me San Siro è la Scala del Calcio, è lo stadio più bello del mondo. In questo momento le milanesi sono un po’ in difficoltà, quindi mi auguro che prima possibile il Milan torni in alto, spero ci sia un progetto. Non so cosa succederà con la società, non sto leggendo niente, ma spero si riparta con delle idee chiare. Berlusconi? Ho detto che è difficile vedere un Milan senza Berlusconi, ha fatto la storia di questa squadra e l’ha portata in alto. Immaginare un Milan senza di lui è veramente difficile, non so quale sia la soluzione migliore. L’importante è che il Milan possa investire e tornare in alto. La cosa importante è che la gente mi riconosce come una persona seria, un professionista serio che rispetta le regole. Poi in campo ci sono degli alti e bassi, ma sono contento di quello che ho lasciato al Milan. In questo momento la società è in una fase di trattativa e non penso si possa muovere o pianificare qualcosa”, conclude Abbiati.

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