Cinesi e speranze, ma mercato più complicato

Il consiglio di Amministrazione di Fininvest ha approvato all’unanimità l’esclusiva al gruppo cinese per trattare la cessione del Milan. 40 giorni di tempo per controllare ed analizzare documenti, conti e tutte le carte che serviranno per cercare di portare a termine quest’operazione.

Da qui a dare già per fatta la questione ne passa, anche Mr Bee l’anno scorso ha avuto la concessione esclusiva a trattare e poi sappiamo come è andata a finire. L’advisor della cordata cinese, Galatioto, ha Gallianiparlato di passi importanti e si è detto soddisfatto ma a metà giugno potrebbe tutto cambiare se la volontà di Berlusconi dovesse cambiare nuovamente. I tifosi spingono per la cessione, desiderosi di nuovi capitali freschi che possano riportare il Milan ai fasti che merita. Il tifoso però è sognatore e pregusta un piatto ancor prima che venga servito: le questioni tecniche però al momento sono di improbabile previsione.

Nessun volo pindarico e nessun festeggiamento preventivo, anche in virtù della bruciatura targate Bee. Il prossimo mercato sarà ancora condotto da Galliani che senza conoscere la reale struttura societaria avrà ancora di più le mani legate, dal punto di vista finanziario. Non si potranno fare investimenti faraonici, ne per quanto riguarda nuovi giocatori ne per quanto riguarda un’eventuale nuovo allenatore. I tempi saranno comunque lunghi, sicuramente più lenti del frenetico circuito del calciomercato. Incertezza, futuro ancora nebuloso e volontà sconosciute: ancora un mese e poi sapremo a quale destino dovrà aggrapparsi il Diavolo.

 

 

 

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