Le notizie che riguardano l’acquisto del Milan da parte della cordata cinese rimbalzano tra Italia e Cina coinvolgendo il resto dell’Europa calcistica. Tutte sono più o meno smentite o minimizzate. Ciò che resiste è l’assoluto mistero che aleggia intorno ai nomi degli imprenditori che compongono il consorzio acquirente.
Secondo Tuttosport, il magnate dell’informatica Robin Lì (divenuto milionario grazie alla creazione del motore di ricerca web Baidu), starebbe lavorando sottotraccia all’acquisizione delle quote del Milan, intavolando in prima persona la trattativa con Fininvest. Lo staff di Robin Lì smentisce qualsiasi coinvolgimento di quello che è, numeri alla mano, il sesto uomo più ricco della Cina, ma i media asiatici insistono sul coinvolgimento del magnate nella trattativa.
La trattativa è avvallata anche dal Governo Cinese, che vorrebbe entrare da protagonista nel calcio europeo per “importare” la capacità di insegnare calcio, al fine di sviluppare questo sport all’interno dei propri confini.