Mati Fernandez e Badelj risposte al rebus centrocampo del Milan

Se a Vincenzo Montella piacciono i rebus, al Milan sicuramente non si annoierà per cercare di risolvere situazioni tecnico-tattiche decisamente intrigate. Meglio di così, sulla questione centrocampo, non poteva esprimersi il Corriere dello Sport oggi in edicola. La chiave per capire le ultime stagioni sta lì, in mediana, nel centro di San Siro.  Lo scoglio insormontabile sul quale si sono schiantati tutti i predecessori del mister campano, il lato debole della compagine meneghina.

Soluzioni? L’aeroplanino ha deciso di puntare su qualità e duttilità, parole d’ordine per plasmare il Milan che verrà. Per raggiungere il terzo posto, casello autostradale per l’Europa che conta, non basta un bomber di rango come Bacca (terzo capocannoniere alle spalle di Higuain e Dybala), serve molto di più. Evidente, dunque, la necessità di una linea mediana in grado di produrre gioco e non solo, anche segnature importanti.

Badelj

Una buona parte dei tanto acclamati 100 milioni sul mercato, verranno investiti per il centrocampo. Montella, scrivono i colleghi, vorrebbe colorare di Viola il motore della sua nuova compagine. Il gradimento assoluto va verso i profili di Badelj e Mati Fernandez, capace di occupare tutti i ruoli sulla linea mediana che sia a 2, a 3, a 4 o a 5 uomini. Dettagli da non sottovalutare vista la mancanza di adattamento tra gli uomini già presenti in rosa.

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