24 giugno-24 luglio, zero acquisti

LapadulaVangioni e Lapadula. Il mercato del Milan, al momento, è fermo a questi due unici volti nuovi. Se si esclude il primo, preso a parametro zero già prima dell’inizio della sessione estiva di calciomercato, inoltre, l’unico vero acquisto dei rossoneri è stato quello del capocannoniere della scorsa Serie B. Trattativa con il Pescara che è stata chiusa il 24 giugno scorso, anche un po’ a sorpresa, cioè esattamente un mese fa. Da lì in poi, tante voci, tante chiacchiere, ma zero acquisti ed una stagione che ormai è tremendamente vicina. Nel frattempo il Milan ha visto sfumare Pjaca, obiettivo numero uno passato alla Juve e si è concentrato sulla trattativa per la cessione di Bacca che resta ancora in stand by.

L’immobilismo di mercato, come è risaputo, dipende dalla mancanza di liquidità che resterà tale finché non ci sarà la firma almeno sul preliminare del passaggio di proprietà della società (tutta o in parte) da Fininvest ai cinesi. Una svolta storica che porterebbe a cambiamenti epocali, ma che continua ad essere rimandata e a non essere troppo chiara. Il mercato resta bloccato anche per le difficoltà incontrate nel riuscire a cedere i calciatori che fanno gola, uno su tutti Carlos Bacca che è l’unico che porterebbe un quantitativo di denaro utile a poter essere reinvestito per qualche acquisto. Dall’ultimo ed unico vero acquisto, intanto, è passato un mese ed i tifosi cominciano di nuovo a spazientirsi.

Il Milan, infatti, arriva dall’ennesima stagione fallimentare, ha affidato la squadra ad un nuovo tecnico che, forse più di altri, ha bisogno di lavorare sul campo ed in allenamento per inculcare il suo credo ed i suoi schemi e, come se non bastasse, ha diverse falle in una rosa che al momento resta deficitaria in maniera imbarazzante. Tutto questo quando, all’inizio ufficiale della nuova stagione, mancano esattamente solo quattro settimane e tutto lascia presagire ed intravedere l’ennesima stagione difficile. Cinesi o no, liquidità o no, però, ora non si può più aspettare, è arrivato il momento di agire e di farlo come si deve perché il tempo stringe ed il nuovo Diavolo deve ancora nascere.

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