Donnarumma, Romagnoli, Niang: imprescindibili da Sinisa a Montella

niang 2 milan-genoa (spaziomilan)Per la sesta volta in appena tre stagioni, all’alba della quarta, il Milan rivoluziona il suo aspetto tecnico e si affida ad un’altra nuova figura in panchina. Al posto di Cristian Brocchi, che già era subentrato a Sinisa Mihajlovic a metà aprile scorso, infatti, è arrivato Vincenzo Montella. Un cambio di allenatore comporta, come si sa bene, anche un cambio di preparazione atletica, tecnica, idee di gioco, uomini in campo ed in rosa. Soprattutto se il tecnico in questione ha delle idee innovative e non si adegua ai giocatori che ha a disposizione, come appunto l’ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria. Ci saranno, comunque, degli elementi di continuità tra il vecchio corso, cioè quello di Mihajlovic ed il nuovo. E sono legati all’importanza che rivestiranno tre calciatori in particolari.

Stiamo parlando di Gigio Donnarumma, Alessio Romagnoli e M’Baye Niang. Sono stati tre elementi su cui, per diverse ragioni, il tecnico serbo ha costruito la sua squadra titolare, la spina dorsale di essi e che, quasi sicuramente, costituiranno questo ruolo anche nel nuovo Milan dell’areoplanino. Il giovanissimo portierone, infatti, è stato fortemente voluto in prima squadra da Mihajlovic che poi ha deciso di rischiarlo e di preferirlo a Diego Lopez come titolare, dandogli la prima maglia in Serie A, addirittura a 16 anni in casa contro il Sassuolo nell’ottobre scorso. Scelta azzeccatissima che ha confermato tutte le immense doti dell’estremo difensore campano che ora comincerà la sua seconda stagione da protagonista in Serie A.

Alessio Romagnoli invece è stato fortemente voluto da Sinisa Mihajlovic. Il tecnico serbo lo ha espressamente richiesto alla società che poi ha deciso, a sua volta, di fare un grosso sforzo economico per acquistarlo dalla Roma. Dopo una stagione fatta di alti e bassi, che comunque ha confermato le sue enormi potenzialità, anche Montella punta all in sul 21enne centrale romano, nella speranza che quest’ultimo completi il suo percorso di maturazione. Niang, infine, un anno fa fu fatto tornare dal prestito al Genoa per volontà dell’attuale tecnico del Torino. Dopo un primo infortunio in estate, tornò a Novembre e fu schierato subito titolare, non perdendo più il posto e facendo ottime cose, Anche Montella ha già dichiarato di volerci puntare e questi tre calciatori, quindi, saranno il leitmotiv tra i due Milan.

Impostazioni privacy