Dal pullman di Siviglia alle parole ingenerose: Bacca, quella è la porta

Simone Basilico è nello staff di SpazioMilan.it dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, e collabora con Sprint&Sport, giornale di informazione sportiva di calcio giovanile e dilettantistico di Lombardia e Piemonte. E’ una delle prime firme del sito, specializzato nel settore giovanile rossonero.

editoriale basilico

Due premesse: il Milan è esistito prima di Carlos Bacca e continuerà ad esistere dopo Carlos Bacca. E anche se alla fine ha chiuso la stagione regolare con 20 gol, non venitemi a dire che è stato colui che ha trascinato il Milan di Mihajlovic prima e di Brocchi poi, perché così non è stato. Ma gli vanno anche riconosciuto alcuni meriti: è arrivato dopo aver vinto due Europa League consecutive, non si aspettava di certo di finire in questo a marasma e l’impegno e la determinazione, in campo, non sono mai mancati. Ma oramai Bacca ha staccato la spina dal mondo rossonero ed è giusto indicargli la porta d’uscita più veloce.

Era l’8 dicembre quando il Siviglia, la sua ex squadra, affrontava in casa la Juventus nell’ultima sfida del girone di Champions League. Dentro o fuori, gli spagnoli per continuare la loro avventura almeno in Europa League avrebbero dovuto vincere e le immagini di Bacca sul pullman del Siviglia prima della partita mi diedero fastidio. Non perché non potesse un ex giocatore andare a trovare i suoi compagni, ma perché da un tesserato del Milan mi aspetto che almeno il pullman sia risparmiato. Poco elegante. 21 aprile: il Milan è bloccato sullo 0-0 in casa dal Carpi, Brocchi decide di sostituire Bacca e lui incazzato nero si fionda negli spogliatoi senza degnare di uno squadra il tecnico rossonero. Mancanza di rispetto, anche se Bacca poteva avere tutte le ragioni di questo pianeta. Ma la squadra viene prima di tutto e il colombiano non è mai stato un uomo spogliatoio. 16 luglio: Bacca parla di titoli, ambizione, voglia di essere sempre al top. Ma non col Milan, dato che “se il club è in linea con il mio pensiero, allora proseguirò su questa strada. Mercato? Ci sono squadre interessate, è vero. Ho un contratto col Milan e di certo si troverà una soluzione per il mio bene”. Ecco, Carlos: infondo a destra c’è la porta d’uscita.

Alla fine comunque i gol in stagione rimangono venti e quindi la sua annata va considerata positiva. Però Bacca non ha mai trascinato il Milan ed evidentemente il rapporto fra le parti oramai è consumato: ambizioso lui, troppo diversi noi per continuare questa relazione insieme. Rifiutato il West Ham, si aspettano ora altre offerte dall’Europa anche se, al momento, non si registrano interessi da altri top team. E un motivo, caro Carlos, forse ci sarà.

Twitter: @SBasil_10

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