Crespo: “Stasera andrà in scena una partita interessante. Berlusconi? Ho solo bei ricordi”. Le sue parole a Sky e Milan TV

Queste le dichiarazioni rilasciate dall’ex centravanti di Milan e Lazio, Hernan Crespo, prima della gara di scena questa sera:

SKY SPORT

Stasera è tutto da scoprire: Milan e Lazio hanno due allenatori nuovi, che propongono due stili di calcio diversi. Dal punto di vista tattico, sarà una partita importante. Simone gioca con una difesa a tre. Ora, rispetto a quando giocava, ha una responsabilità maggiore: lui riesce ad arrivare in alto con il lavoro, così come Pippo, che adesso allena il Venezia e che presto tornerà al top. Se Fassone mi abbia chiamato e mi chiamasse? Ci starei, ma non mi ha chiamato. Gli amanti del calcio, a breve, sulla situazione rossonera, avranno più chiarezza“.

MILAN TV

Essere qui a San Siro è bello, peccato per gli anni. Mi sarebbe piaciuto giocare ancora. Ho visto tanto il Milan in questa stagione, l’ho visto anche da vicino contro la Sampdoria. Montella propone tanto possesso palla e non è semplice. Lapadula? Attaccante straordinario e farà bene, gli manca solo la naturalezza di Bacca. Carlos è un finalizzatole incredibile, dentro l’area non perdona. Diciamo che questi sono anni difficile, lo è anche per me nel non vedere i rossoneri dove meritano, ma per il bene del calcio internazionale torneranno, è giusto per il bene dello sport. Per chi come me ha sognato Van Basten da piccolo è stato pazzesco vivere al Milan, peccato sia durato poco. Funzionava tutto alla perfezione, spogliatoio bellissimo, uno staff di prima linea, era un piacere, uno si sentiva realmente giocatore amato. Mi fa piacere vedere gli argentini in rossonero, ma sono felice soprattutto per Paletta, è stato mio compagno e al Milan può fare molto comodo. Difende bene e sa giocare la palla, ha saputo aspettare all’Atalanta e sono felicissimo perché un professionista eccellente e spero solo si possa affermare, gli auguro con il cuore. La nuova società? Ho solo bei ricordi di Berlusconi, fin dal primo incontro. Era la Supercoppa Italiana e vinsi con il Parma, lui venne a complimentarsi da noi e fu una persona sportiva ed eccezionale. Il tempo mi ha dato la possibilità di averlo come presidente. Da un parta mi dispiace, ma la realtà ci dice che l’Italia sta cambiando e per gli imprenditori italiani è impossibile trattenere le società. Mi terrò per sempre nel cuore Claudio, l’amico che sorrideva quando veniva a casa mia, lo avrò sempre per me“.

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