Nel corso del mercato estivo da pochi giorni conclusosi, il Milan ha dovuto resistere alle sirene che hanno tentato alcuni dei suoi giocatori migliori, in particolar modo Mattia De Sciglio ed Alessio Romagnoli. Il primo è stato protagonista dei primi mesi di mercato, quando, dopo un grande Europeo disputato con la maglia della Nazionale, era entrato nel mirino di Juventus e Napoli, sono arrivate ad offrire circa 15 milioni per lui. Offerte rispedite al mittente data la valutazione di almeno 30 milioni fatta da Via Aldo Rossi.
Il secondo, invece, è stato l’oggetto del desiderio di Antonio Conte nell’ultima settimana di agosto, quando l’ex ct della Nazionale ha offerto 40 milioni pur di portarlo al Chelsea: anche qui, secco “no” da parte del Milan, che vuole fare di Romagnoli (così come di De Sciglio) il perno difensivo per gli anni a venire, con la speranza che siano anni di ritrovate vittorie.
Per fare tutto ciò, però, serve blindare questi due giocatori e sarà compito della nuova proprietà cinese occuparsene: De Sciglio ha il contratto in scadenza nel giugno 2018, dunque a breve sarà opportuno cominciare i colloqui per il rinnovo. Romagnoli, invece, non ha molta fretta di rinnovare, visto che il suo contratto scade tra quattro anni, però per resistere ai futuri assalti delle big bisognerà anche qui stare attenti ad eventuali ritocchi d’ingaggio, oltre che a costruire una squadra vincente per convincere i giocatori più forti a restare in rossonero.