Milan, ecco Massimo Mirabelli: l’obiettivo numero uno di Fassone per il ruolo di ds

Marco Fassone ha deciso: il nuovo direttore sportivo del Milan, una volta avvenuto il closing, sarà Massimo Mirabelli. E’ questo quanto riportato da Alfredopedulla.com che, in data odierna, ha tracciato un approfondito profilo riguardante l’attuale capo osservatore nerazzurro. Nato il 15 agosto 1969, Mirabelli inizia la propria avventura calcistica come difensore centrale, tra le file di Rende (sua città natale), Comiso, Partinico, Trani, Adelaide Nicastro, Altamura, Rossanese, Castrovillari e Crotone, prima di appendere gli scarpini al chiodo all’età di venticinque anni.

Nel suo futuro, infatti, c’è l’attività manageriale. A tal proposito, il futuro direttore sportivo del Diavolo inizia al San Calogero, come osservatore, vincendo il campionato di Promozione. Il tutto prima di ripetersi, nelle vesti di manager di Acri, Rossano e Rende, e di firmare, al termine dell’annata 2005/2006, con il Cosenza. Alla direzione dei rossoblù, Mirabelli sceglie Mimmo Toscano come allenatore e riesce a portare la squadra, in due anni, dalla Serie D alla Serie C1. Un record, per il Cosenza. Terminata l’esperienza calabrese, per Mirabelli, è tempo di accasarsi al Ternana, nelle vesti di consulente, e di contribuire al passaggio dei rossoverdi in Serie B.

Dopodiché, una volta conclusa una breve parentesi al Sunderland, arriva la chiamata dell’Inter. In nerazzurro, Mirabelli diviene ben presto l’osservatore di maggiore riferimento, tanto da avere la prima e l’ultima parola in merito agli acquisti di Murillo, Brozovic, Perisic e Gabriel Barbosa e da diventare il braccio destro di Piero Ausilio. E ora, arriva l’interesse di Marco Fassone, intenzionato a ingaggiare Mirabelli per cercare di riportare in Milan ai vertici dell’Italia e dell’Europa.

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