Locatelli: “Perdere fa male, brucia molto. Una chiamata di Montella? Io sono sempre pronto”

Manuel Locatelli, a margine di un evento, è stato intervistato dai colleghi di Milan Tv. Queste le sue dichiarazioni ai microfoni rossoneri

L’idolo di infanzia: “I miei idoli sono sempre stati Pirlo e Totti. Anche questi bambini avranno i loro. Sarebbe un sogno diventare come quei due“.

La Nazionale U19 e i mondiali attraverso il Milan: “Sono molto orgoglioso di essere capitano dell’U19. L’esperienza all’Europeo è stata molto importante, è stato bellissimo arrivare in finale. Io devo solo allenarmi al massimo con il Milan e farmi trovare pronto quando vengo chiamato in causa. E’ normale che ci si pensa al mondiale, ma ora ho la testa al Milan e poi vediamo“.

Montella e la scelta sui giovani: “Sì, credo che Montella sia un bravo allenatore e che se ci sarà bisogno di noi giovani ci chiamerà e dovremo farci trovare pronti“.

L’umore dopo la sconfitta: “Credo sia normale che ci bruci perdere, eravamo tutti arrabbiati. Sinceramente non ricordo la mia faccia di ieri, ma è normale che ci sia un po’ di rammarico per come sono andate le cose“.

Su Sampdoria-Milan: “Chiunque scenderà in campo cercherà di dare il massimo per cercare i tre punti“.

Il confronto con Montella ieri: “Il mister ci ha parlato, ci ha detto delle cose: l’obiettivo è rimboccarci le maniche e fare meglio“.

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