Dal tuffo dal tetto alle stelle, ecco il nuovo Niang: vero leader del Milan

niang balconing

Sembra passata un’intera era geologica da quel famoso video, eppure solo qualche mese fa Niang si tuffava dal tetto di casa in piscina, segnando, per bocca di tutti, il proprio futuro nel Milan. Oggi, 18 ottobre, se il Milan รจ secondo in classifica parte del merito va attribuito al talento innato del francese, restituito al calcio che conta dalla cura di Vincenzo Montella. Il classe ’94, dopo l’addio scontato estivo, si ritrova al centro del nuovo progetto del Diavolo: punto fermo, cardine chiave dell’undici titolare ed autentico trascinatore del reparto offensivo. Strana la vita no?

Stando a quanto racconta La Gazzetta dello Sport, Montella lo vedrebbe sempre piรน come immagine ed ambasciatore del Milan, non nascondendosi nelle dichiarazioni: “Sta mostrando crescita in termini di concentrazione e partecipazione, ha le caratteristiche per essere un leader“. Parole importanti nei confronti di un 21enne con San Siro ai piedi, pronto a spaccare le difese avversarie con brucianti accelerazioni.

Proprio il tecnico ed il suo assistente, Nicola Caccia, sono le due pedine fondamentali per la rinascita dell’ex Caen, trasformato prima nella testa e poi sul campo. Lo stesso M’Baye, al temine della sfida contro il Chievo, ha voluto subito ringraziare queste persone particolari: โ€œPosso crescere ancora molto, Caccia mi sta aiutando tanto e gli dedico il gol di sinistro perchรฉ glielโ€™avevo promesso. Montella mi dร  fiducia e io devo ripagarlaโ€. Sabato sera al Meazza arriverร  la Juventus, con la speranza di tutto l’universo rossonero che Niang possa rispondere al meglio davanti a grandi pressioni. Dal tuffo dal tetto ai riflettori di San Siro, rinascimento francese nel 2016.

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