Galliani: “Nessuno mi ha chiesto di rimanere, resterei solo come ad”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Adriano Galliani, attuale amministratore delegato rossonero, prima di Milan-Pescara:

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Il mio futuro dopo il closing? Non sono disponibile ad alcun incarico nel Milan che non sia quello di amministratore delegato. Non sono stato interpellato da nessuno, in merito a una mia possibile permanenza, ma, dopo trent’anni di Milan, non farò un ruolo minimamente diverso da quello che ricopro ora. Non rimango nel Consiglio d’Amministrazione con altri ruoli: merito un minimo di rispetto per ruoli e carriera. Trovo assurdo dire che il Milan non abbia un organico molto ricco. Abbiamo fuori un reparto intero, che è il centrocampo, con Mati Fernandez, Montolivo e Bertolacci fermi ai box. Poi, abbiamo fuori tre terzini su cinque: Calabria, Antonelli e Vangioni. Oggi, poi, c’è uno squalificato in difesa, e Niang con la febbre: abbiamo sette giocatori indisponibili, più i ventidue che vanno oggi, contro il Pescara, tra campo e panchina, vedrete che abbiamo una rosa numerosa. Per me, abbiamo una buona rosa. Oddo allenatore? Massimo ha fatto il manager: ha fatto una tesi che io ho. Diceva di voler fare il Galliani, quindi, il dirigente, ma poi, ha fatto bene l’allenatore. Oddo, come Panucci, ha vinto da titolare la Champions nel 2007, come Christian nel 1994, ad Atene, nella stessa città“.

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