Berlusconi: “Closing il 13, è fatta: cessione necessaria. Ma se non ci sarà mi riprenderò il Milan con molto piacere”

Ci sarà il closing il 13 dicembre, è fatta. Se non ci sarà dovrò riprendermi il Milan con molto piacere e cambierò strategia: sarà un Milan tutto italiano e molto giovane“. Queste le dichiarazioni, a suo modo clamorose, pronunciate da Silvio Berlusconi, presidente del Milan, nel corso della registrazione di Matrix (in onda questa sera).

Sulla cessione: “Il Milan aveva bisogno di capitali, è stata una decisione dolorosa ma necessaria. No, non sono pentito: vedere era la decisione necessaria e l’ho fatto con grande dolore ma l’ho presa perché il calcio è cambiato. Sono entrati i soldi facili degli arabi e non c’è più possibilità per una famiglia di competere. Il calcio è diventato il gioco del monopoli“.

Nessuna alternativa: “Il Milan deve tornare a livelli mondiali, occorrono capitali importanti. Io ho cercato persone italiane e non sono riuscito a mettere insieme una cordata, ho provato a fare come il Real Madrid o il Barcellona con un azionariato diffuso ma nulla, alla fine ho dovuto accettare un’unica offerta“.

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