L’Italia passeggia sul Liechtenstein: è 4-0. L’analisi delle prove dei rossoneri in campo

Al Rheinpark Stadion di Vaduz, nella sfida valida per la quarta giornata delle qualificazioni a Russia 2018, l’Italia fa il suo dovere e batte il Liechtenstein con un perentorio quattro a zero. Il tutto a seguito della doppietta di Belotti, in rete all’11’ e al 44′, e ai sigilli di Immobile e Candreva, rispettivamente in gol al 12′ e al 32′.

Per quanto riguarda i tre rossoneri schierati da Ventura dal primo minuto, il più continuo e convincente è stato di certo Alessio Romagnoli, che ha messo in scena interventi puntuali e precisi, si è ben distinto in fase di costruzione e ha firmato l’assist del momentaneo uno a zero. Nel complesso soddisfacente è stata la prova di Mattia De Sciglio che, sulla corsia di sinistra, pur avendo svolto male la fase difensiva e avendo commesso una sbavatura che avrebbe potuto permettere ai padroni di casa di rendersi pericolosi, ha fornito a Candreva la palla del terzo gol. desciglio1

Appena sufficiente è stato anche il rendimento di Jack Bonaventura che, nonostante un buon inizio e la firma sul lancio che ha portato al quattro a zero di Belotti, si è un po’ perso sul lungo andare, è in parte sparito dalla circolazione, non ha inciso appieno sull’incontro e, quando si è trovato nelle condizioni di colpire, è risultato piuttosto impreciso.

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