Milan favorito? Montella mette in guardia. E non considera il fattore Pioli

Nel primo pomeriggio di oggi si è tenuta la classica conferenza stampa pre partita, in vista del derby di domani sera. Ha parlato, come al solito, il Mister Vincenzo Montella che ha espresso alcuni concetti in modo abbastanza chiaro e senza mezzi termini. Le parole più interessanti sono state sicuramente quelle dette in merito ad un Milan presunto favorito nella stracittadina e sul cambio di panchina nell’Inter tra De Boer e Pioli. Su quest’ultimo aspetto ha detto: “Non cambia nulla anche perché i calciatori sono sempre gli stessi”. Sulla provocazione di chi ha dato per favorita la sua squadra, l’aereoplanino non vuole sentirne parlare: “Una partita piena di insidie, non dobbiamo sentirci favoriti. Anche inconsciamente sarebbe un gravissimo errore. Bisogna affrontare la partita con la stessa rabbia agonistica e rispetto che avevamo prima della Juventus”.

Montella, quindi, non si fida dell’Inter e non crede affatto, almeno a parole, ad un Milan favorito. Giovane, ma già abbastanza smaliziato ed esperto, l’ex tecnico di Fiorentina e Sampdoria, per capire che domani non sarà facile e in un derby non c’è mai nulla di scontato. Non vuole cali di tensione e vuole trasmettere alla squadra grinta e le motivazioni giuste per far scendere i suoi ragazzi in campo con l’atteggiamento giusto. Solo così, infatti, si potrebbe impedire di dare un enorme vantaggio all’Inter che, senza ombra di dubbio, scenderà in campo con la voglia e la grinta giusta. Montella sa che il Milan deve fare lo stesso e non pensare agli otto punti che attualmente dividono i rossoneri dai nerazzurri in classifica.

montella-milan-juve-sm3Il tecnico rossonero, inoltre, sembra non dare troppa importanza al secondo cambio al timone dell’Inter da inizio stagione. Stefano Pioli è arrivato da appena dieci giorni, ma secondo Montella non cambia nulla. In effetti i calciatori sono sempre gli stessi e rispetto alle altre Inter viste in questa stagione sembra che non cambieranno nemmeno modulo e calciatori titolari. Il potenziale dei cugini è enorme e, anche se raramente si è visto in questo inizio di stagione, ci sono elementi di assoluto livello che possono far male in qualsiasi momento (la gara vinta contro la Juventus lo dimostra). Mister Montella questo lo sa bene e lo ha voluto rimarcare in conferenza cercando, giustamente, di non cadere nelle provocazioni di chi vede la sua squadra favorita.

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