CONFERENZA STAMPA/ Montella: “Siamo una squadra giovane, forte e di carattere, il resto non lo guardo. Ho fatto i complimenti a tutti. Niang e i rigori…”

Inviato all’Olimpico

Queste le dichiarazioni di Vincenzo Montella, al termine di Roma-Milan, in conferenza stampa: “Due squadre che si sono equivalse e studiate. Noi poi siamo usciti bene, avevo la sensazione che stessimo prevalendo. Peccato per il rigore, stavamo facendo una bella gara. Vanno considerate tante cose in analisi della gara, sono il miglior attacco e hanno grandi campioni, e nonostante tutto non c’era l’impressione che ci stessero schiacciando. Abbiamo fatto una grande partita, lo ripeto, la media nostra è 23 anni e voglio fare i complimenti ai miei ragazzi“.

Sull’anti-Juventus: “Loro hanno qualcosa più di tutti. Qui hanno costruito per vincere lo scudetto, noi non lo so ma siamo solo all’inizio“.

Una sconfitta per iniziare un grande ciclo vista la prestazione: “È quello che ho detto ai ragazzi. Non è una prestazione casuale, e faccio loro i complimenti. Nessuno gioca meglio di noi quando ci affrontano. I punti che abbiamo sono tutti conquistati, vediamo quanto riusciremo a crescere. Vincere con l’Atalanta sarebbe fondamentale, vorrebbe dire ampliare il margine con le altre“.

Sulle attese prima della gara: “Non saprei che dire, non avevamo una precisa volontà. So solo che tutti i ragazzi mi aspettano, poi vediamo“.

Sul gol di Nainggolan: “Mi chiedete se ha sbagliato Donnarumma? Non l’ho ancora visto bene

Sui rigoristi: “Per me è lui, dovrò rivedere qualcosa nella scelta. Ma dipende da tante cose“.

Il rientro di Bacca: “È un grande giocatore, lo dice la sua media. Lo aspettiamo, così come aspettiamo tutti i nostri assenti. Abbiamo defezioni importanti, ma non cerchiamo alibi, chi sta giocando dimostra di essere valido“.

Come si sconfigge la Juventus? Vuole dare un consiglio a Spalletti?Luciano è più abile ed esperto di me. Non credo gli servano i miei consigli (ride, ndr)“.

Gli applausi dell’Olimpico: “Mi sento a casa qua, anche perchè ho veramente casa qua. A parte gli scherzi, c’è un grande rapporto con tutta la città. Io alla Roma in futuro? Io qui ho già allenato…

L’esclusione di Honda: “Io devo fare le scelte, sono pagato per questo“.

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