CorSera: soldi pronti e nomi da rivelare, ma Fininvest e Sino-Europe vanno verso il rinvio

Prosegue la lunga soap opera tutta dedicata alle vicende societarie rossonere. Il Corriere della Sera, oggi in edicola, fornisce una nuova puntata al cofanetto della serie: secondo i colleghi, sarebbe infatti aumentate le possibilità di assistere ad un rinvio del closing, una proroga oltre il 13 dicembre. Ma al tempo stesso, da entrambe le parti in causa starebbe filtrando grande ottimismo, sopratutto sponda Sino-Europe, dove monta la soddisfazione interna per i recenti passi in avanti. Dalla cordata asiatica giunge la soddisfazione nell’aver completato con successo alcuni passaggi chiave, situazioni che porteranno alla comunicazione della lista dei nomi degli investitori e la prova della reale esistenza dei 420 milioni necessari all’acquisto del Milan.

Fininvest

La giornata decisiva della vicenda potrebbe essere quella di domani, o lunedì, ma è evidente come non possa esistere alcun problema sul rinvio qualora le garanzie fornite fossero solide. Dovesse prendere forma l’idea di una nuova proroga, i businessman del Sol Levante dovranno versare una nuova caparra, sui 100 milioni di euro. Con le rassicurazioni sui nomi, i soldi, ed il versamento di un’altra caparra, i dubbi e lo scetticismo dovrebbero essere cancellati, spinando la strada per la chiusura definitiva dell’affare.

C’è dunque grande attesa in via Paleocapa 3, sede Fininvest, al fine di poter visionare al più presto le garanzie (soldi+nomi) promesse da Yonghong Li e Han Li. Sempre utilizzando il condizionale, la vicenda potrebbe essere giunta ad una svolta decisiva, oseremmo dire definitiva. Ma attenzione ai possibili colpi di scena, leitmotiv di tutta la durata della trattativa.

Impostazioni privacy