Galliani: “Noi in alto? I pronostici estivi non contano. Bertolacci è da Milan, non ho incontrato Marotta per Donnarumma. La caparra? So che domani potrebbe essere una giornata importante”

Queste le dichiarazioni rilasciate, prima di Roma-Milan, a Premium Sport, da Adriano Galliani: “Dobbiamo essere leggeri, pensavamo di partire con Montolivo, Kucka e Jack, ma sono fuori tutti e tre. Vorrà dire che, in mediana, giocheranno altri tre uomini. Chi li sostituisce, dovrà rilevarli al meglio e così sarà. La nostra mancanza, oggi, ai sorteggi di Champions League? Siamo la squadra che ha fatto più finali di Champions, la novità è non esserci. Se quest’estate mi aspettassi di trovarmi secondo, dietro la Juve? Dopo trent’anni di esperienza, posso dire che i pronostici estivi non contano nulla, si è visto di tutto. A volte, si è convinti di avere una squadra fortissima, come nel 1997/1998, quando pensavo che non potessimo subire gol di testa, ma poi si va male o viceversa. Cerchiamo di fare il massimo, poi, il piazzamento finale dipende da molte circostanze“.

E ancora: “Bertolacci? Sono convinto sia da Milan. Questo è il calcio, il rendimento di un giocatore dipende da molte circostanze. Un bravo dirigente deve sapere cosa abbia fatto un giocatore prima di essere acquistato. Cosa accada in seguito non è sempre indicativo. Bertolacci, al Genoa, aveva fatto un campionato straordinario. Quindi, dato che in passato ha fatto bene, penso possa tornare a fare bene: spero di rivedere il Bertolacci che ci era piaciuto“.

Sul closing: “La caparra? Non mi occupo di Fininvest, questa è una domanda da girare a Fininvest e a Sino-Europe Sports, ma so che domani potrebbe essere un giorno importante. In ogni caso, devono essere loro a dare la notizia, non io. Incontro con la Juve per Donnarumma? Sono arrivato ieri a Roma con la squadra, non ho incontrato né Marotta, né Paratici“.

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