CorSera, altro tempo regalato dal Milan: la sveglia suona nella ripresa, Toro rimontato

Due gare in 4 giorni, due match quasi simili in fotocopia. Cambia solo il dettaglio finale. In Coppa Italia, giovedì, il Diavolo andò sotto ma fu capace di rimontare con il 2-1 finale. Ieri sera, il Milan è finito nuovo indietro, ma con il doppio deficit da recuperare, e la rimonta si è fermata sul 2-2 conclusivo. Decisamente meglio i granata nella prima metà, una grande reazione rossonera nella ripresa. Ma la sveglia è suonata grazie a Donnarumma, chissà come sarebbe finita se non avesse ipnotizzato Ljajic dagli 11 metri…

I ragazzi di Montella, racconta il Corriere della Sera, nella seconda metà hanno cambiato pelle, riacciuffando per la cresta un Gallo che pensava di averla vinta. Bertolacci prima, Bacca poi, e così la compagine meneghina si regala un punto inatteso dopo la mezzora iniziale da incubo. Ma il treno europeo corre veloce, con tutte le contendenti capaci di vincere e convincere. Ma per come si era messa la gara, è un punto di ferro.

Anche contro i granata, nell’ostico catino del “Grande Torino”, il Milan ha saputo confermare la propria qualità migliore: saper soffrire, rimanere in gara con la testa e con le gambe, non sprofondare mai. Anche nel momento più buio, il rigore fischiato su fallo di Abate, il Diavolo ha saputo rialzare la testa, affidandosi alle mani prodigioso del proprio talento più lucente, quel Donnarumma capace di subire 0 gol nei 3 rigori avversari affrontati. Gigio ha dato la scintilla, ma toccherà a Montella studiare le contromosse: non si può regalare sempre un tempo agli avversari.

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