CorSport: Allegri vs. Milan. Il tecnico juventino predica serietà

“Ci vuole serietà, per tutta la partita” ha detto Massimiliano Allegri riferendosi alla gara di Coppa Italia di mercoledì sera che vedrà affrontarsi Juventus e Milan per la terza volta in questa stagione, ma non ultima, considerando il ritorno di campionato. “A Doha abbiamo giocato solo 30 minuti, credendo di aver già vinto”, ha ribadito il tecnico juventino, grande ex di questo incontro. L’allenatore toscano, così come tutto lo spogliatoio bianconero, non vuole cadere per la terza volta stagionale ai danni del Diavolo che, in particolar modo in Super Coppa, ha dimostrato per lunghi tratti di poter tenere testa alla squadra da cinque anni campione d’Italia.

Quindi serietà e concentrazione per tutti i 90′ (magari 120′), prima di tutto. Poi si pensa alla tattica. Allegri sta pensando se riconfermare il 4-2-3-1, con il quale ha sistemato la pratica Lazio in meno di 20 minuti, o se scendere in campo con un modulo più guardingo, irrobustendo con un altro uomo il reparto mediano e schierando Pjanic dietro le punte, come ha sempre amato fare dai tempi di Cagliari. L’obiettivo è quello di bloccare le fonti di gioco rossonere, in particolare le fasce che a Doha si sono rivelate una zona di campo letale per i bianconeri.

Oltre ai dubbi strettamente legati allo schieramento tattico, Allegri dovrà badare anche alla grana Marchisio: ieri il Principino non si è allenato con il gruppo e, per quanto possa solamente trattarsi di precauzione, pare al momento poco probabile vederlo in campo mercoledì sera. Spazio dunque a Kheidira, anche lui però abbastanza affaticato, e a uno tra Sturaro e Rincon, qualora appunto volesse giocare con due uomini in mezzo al campo. Nel caso in cui invece si schierasse a tre, sarà possibile rivedere Hernanes, ormai scalato in fondo alle gerarchie del centrocampo juventino.

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