Galliani: “Bellissima gara, meritavamo il pari. Sarri grande allenatore. Abbiamo ridotto di molto il gap con le prime. Sulla Juve…”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Adriano Galliani a Milan TV, dopo Milan-Napoli 1-2.

Sulla partita: “Bellissima partita, lo sottolineo per quelli che si spesso lamentano dello scarso livello della Serie A, a due facce: Napoli travolgente e straordinario all’inizio, poi un bellissimo Milan che secondo me meritava abbondantemente il pareggio. Ma il calcio è questo. Subiamo gol, poi li facciamo, reagiamo: sembriamo un pugile“.

Sul possibile gol di Donnarumma: “Sarebbe stato pazzesco l’ha colpita di testa ma Reina ha parato“.

Reazione: “Questa squadra quando è sull’orlo del ko poi si riprende: come Rocky Balboa. Sul 2-0 sembrava strafinita, il Napoli ha avuto la palla del 3-0 ma poi siamo usciti alla distanza e meritavamo il pareggio“.

Migliore in campo: “Per me Paletta, sono uno suo fan. Ho sempre considerato Paletta uno dei migliori difensori italiani, se n’era accorta anche la Nazionale. Difensore super“.

Sulle assenze: “Spiace, ma per me Sosa ha fatto molto bene e ha un piede molto buono. Peccato per l’espulsione di Romagnoli e la squalifica di Locatelli. Triste per la sconfitta ma grande gara, il pubblico si è divertito e alla fine non ci sono stati fischi“.

Ancora: “Ci sono state tante occasioni, l’incrocio dei pali e la palla sbagliata di Pasalic per Bacca. Accettiamo il risultato del campo, sono andato a fare i complimenti a Sarri: un grande allenatore che fa giocare bene le sue squadre. La vita va avanti“.

Su Deulofeu: “Mi hanno detto di dire così: la trattativa va avanti. Non dico più nulla, abbiamo deciso così fino alla conclusione“.

Su come colmare il gap con le prime: “Eravamo andati sotto 0-2 al San Paolo, pareggiando e poi subendo il 3-2 e il 4-2 in 10 e nel finale. Sul 2-2 potevamo anche segnare il gol della vittoria. Con la Juve abbiamo vinto, con la Roma abbiamo perso sbagliando un rigore e con il Napoli abbiamo detto la nostra. Il gap con le prime si è molto ridotto, c’è ancora ma molto meno degli anni passati“.

Sulla Juve in Coppa: “Non so cosa succederà, non posso saperlo. Dopo i primi 10′ di oggi pensavo alla catastrofe, invece il giudizio è cambiato. Giocheremo allo Stadium, sfortunatamente siamo stati sorteggiati fuori casa per la cattiva sorte: sarà difficile vincere“.

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