Il Milan non gira. E se “stecca” anche Paletta…

Il Milan non gira più. Qualcosa si è rotto, e a dimostrarlo non sono solo gli ultimi risultati negativi, ma anche le prestazioni molto al di sotto della media stagionale a cui eravamo abituati. Ma cosa c’è alla base di questa involuzione? L’evidente passo indietro rossonero è in parte certamente dovuto al momento no di alcuni giocatori fondamentali per Montella, ma che, sia per episodi che per una più lunga fase di stallo, non stanno incidendo come prima.

Come non pensare a ieri, all’errore banalissimo di Paletta, costato un rigore e la sconfitta. Paletta, fino alla gara con la Samp, era stato più o meno sempre impeccabile, protagonista di una stagione sorprendente. Ieri, la sua svista di gioco, il Milan l’ha pagata molto cara.

Ma i rossoneri sono anche orfani di Jack Bonaventura, è lui l’altro uomo simbolo che al Milan sta mancando in questo momento (e che mancherà fino a fine stagione). In questo caso non si tratta, ovviamente, di una colpa, ma di un’assenza che non trova soluzioni di livello e che è purtroppo evidentissima.

Poi c’è Suso, l’unico che si sbatte in ogni partita, ma lo spagnolo sta segnando poco, e il Milan ha bisogno dei suoi gol. Perché se poi si crea, ma nessuno è lì davanti a buttarla dentro, non serve a nulla.

Infine, il capitolo più dolente, quello di Carlos Bacca. Il colombiano, ormai, è nel mirino nero dei tifosi. In pochi lo sostengono e lui non riesce a far ricredere chi lo critica. In campo, anche ieri, non si è proprio visto, e la sua stagione è nettamente inferiore a quella dello scorso anno.

Ritornare sui binari giusti è l’obiettivo di mister Montella e sarà all’ordine del giorno anche oggi, già da oggi. Ma per riuscirci, c’è bisogno che a raddrizzarsi sia prima il percorso dei singoli.

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