SM RELIVE/ Montella: “Vangioni mi ha stupito, domani marcherà Berardi. Lapadula è tornato con una caviglia gonfia. Contatti con Berlusconi? Sento Galliani…”

Dal nostro inviato a Milanello, Daniele Castagna

Alla vigilia dell’importante sfida contro il Sassuolo, torna a parlare in conferenza stampa Vincenzo Montella. SpazioMilan.it seguirà tutte le sue parole in diretta

LA CONFERENZA STAMPA IN PILLOLE

12.15 – Termina la conferenza stampa di Vincenzo Montella.

Sul mercato: “Non credo che sia tempo per pensarci. Pensiamo al presente”

Sul futuro: “Penso solo al presente. Mi spiace non poter rispondere alle domande sul futuro ma non mi sembra il momento, non voglio spenderci una briciola di energia”.

Sulle difficoltà delle italiane in Europa League: “Io tifo per loro, mi spiace quando perdono. Per quanto riguarda la Fiorentina comunque ci sta perdere con una squadra forte come il Borussia”

La gestione della tematica closing: “Con il passare del tempo ci siamo abituati a gestire la cosa. Ancora pochi giorni e poi potremo parlare del futuro”.

La possibile Europa League del prossimo anno: “Adesso non ci penso, ma sicuramente potrebbe aiutarci a vivere meglio la stagione”.

Incontro il presidente in programma: “Che io sappia no, non credo ci sia nulla”.

La situazione di Bertolacci: “È stato fermo per tre mesi, poi ha avuto un calo a livello fisico quando è rientrato. Può e deve crescere perché ha qualità importanti. È un calciatore intelligente, sa di dover dimostrare il suo valore”.

La rivalutazione di Vangioni: “Mi sono ricreduto su di lui. Anche se quando è arrivato era infortunato, in più arrivava dal Sudamerica quindi la parte tattica era difficile da apprendere per lui. Dopo il periodo di adattamento, ho voluto trattenerlo per poterlo studiare al meglio perchè non ero sicuro delle sue qualità. Ora le sta dimostrando”.

Su De Sciglio e Calabria: “Sono entrambi disponibili per giocare, si allenano da più di una settimana”.

Ancore sulle condizioni di Lapadula: “Non se distorsione o colpo alla caviglia. Ha provato ad allenarsi ma peggiorava e lo abbiamo fermato”

Le condizioni di Locatelli: “Sta bene ed è molto motivato. Ha voglia di dimostrare, mi piace moltissimo questo suo atteggiamento. Ballottaggio per il regista? Sosa ha fatto una grande partita, pur giocando un fastidio fisico. Vediamo oggi come vanno le cose. Magari giocano entrambi…”

I contatti con Berlusconi: “Non ci siamo sentiti in settimana, mi rapporto con Galliani che è sempre presente”.

Le necessità di domani: “Dobbiamo provare a dominare, anche se ora contano i punti. Abbiamo subito la maggior parte dei gol a difesa schierata e abbiamo segnato spesso rubando palla nella metà campo avversaria. Nessun contropiede, è solo un luogo comune”.

Ultima partita di Berlusconi proprietario: “Non mi piace parlare delle cose ‘probabili’. Ma certamente il mio momento più emozionante, oltre Doha, è stata la firma con questo club. Mi hanno dato la possibilità di coronare il sogno da bambino. Fosse durata anche solo un giorno, sarebbe stata comunque una grande conquista. Non smetterò mai di ringraziarli. Rimpianti non ne ho”.

Paragone Donnarumma-Buffon: “Gli auguro di vincere più di Gigi se possibile”.

La società: “Non parlo delle cose mediatiche. La società c’è e mi rapporto con loro”.

La situazione di Lapadula: “È tornato dalla Nazionale con una caviglia gonfia, ieri non si è allenato”.

Il rifiuto di Bacca ai soldi cinesi: “Siamo felici della sua decisione. Ha la nostra massima fiducia. Non so se da calciatore avrei accettato una simile offerta”.

La panchina di Bonucci in Champions: “Non posso giudicare le vicende degli altri”.

L’esonero di Ranieri: “Ha fatto qualcosa di immortale. La sua impresa avvicina i sogni di ogni allenatore. Bisogna ringraziarlo e dispiace. Ma rimane comunque un esempio per lo sport”.

Sulla cena di ieri sera: “L’ambiente è ottimo. È stato un ritrovo spontaneo, erano felici di ritrovarsi”.

Le prestazioni di Vangioni: “Avrà un’attenzione particolare per Berardi, ma Leonel non sarà lasciato solo come nelle ultime gare. Cercheremo di aiutarlo al massimo”.

Pericolo Berardi: “Non solo lui, sono una squadra completa che può battere chiunque. Al di là del solo Domenico, sono tutti molto abili”.

Le critiche sulla gara di andata: “Con Di Francesco è tutto a posto, ne abbiamo parlato subito. Ma dalla gara di San Siro ne abbiamo pagati tanti anche noi di errori arbitrali, ma lasciamo lavorare tranquillamente i direttori di gara”.

Il compleanno di Donnarumma: “È solo l’inizio, ma mi auguro che si possa lasciarlo in pace adesso. Ha compiuto 18 anni ma è già uomo da un po'”.

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