Ultima chiamata per Bacca: Montella lo rilancia, ma deve tornare subito a segnare

Da quando ha fatto il suo arrivo al Milan, a Carlos Bacca non è mai capitato di stare seduto in panchina per tutti i novanta minuti di un match in campionato. Le uniche tre volte in cui l’attaccante colombiano non aveva fatto il suo ingresso in campo si era sempre in Coppa Italia (contro Crotone ed Alessandria lo scorso anno e Torino lo scorso 12 gennaio). In Serie A l’ex Siviglia, quando è stato convocato, ha sempre messo piede in campo, anche solo per un piccolo spezzone di match. Ecco perchè l’esclusione di lunedì contro la Lazio ha fatto parecchio scalpore nell’ambiente rossonero.

Un messaggio, l’ennesimo, che mister Vincenzo Montella gli ha voluto lanciare: al Milan tutti sono utili e nessuno è indispensabile e per tale ragione anche il giocatore più rappresentativo a livello internazionale della rosa deve impegnarsi al massimo e può finire in panchina se non rende come ci aspetta dal suo valore, economico e tecnico. Del resto, come evidenzia l’edizione questa mattina in edicola di Tuttosport, i numeri del “Peluca” in questa stagione sono davvero molto deludenti, con sole otto reti messe a segno, di cui tre su calcio di rigore.

Domani nello scontro diretto contro la Fiorentina, però, Montella tornerà a puntare dal primo minuto su Bacca, che va ritrovato e motivato affinchè torni a segnare con la straordinaria regolarità che lo ha contraddistinti fino alla scorsa stagione. Inutile dire, infatti, che la qualificazione alla prossima Europa League passa inevitabilmente dai gol di Carlos, che deve cancellare il recente passato e rimettersi al centro del Milan.

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