Van Basten: “Sacchi ha cambiato il calcio ma era un fanatico”

I primi successi del Milan di Silvio Berlusconi, portano la griffe di un allenatore che ha cambiato il modo di intendere il calcio, Arrigo Sacchi. Quel Milan schierava in campo fior di campioni, giocatori che hanno segnato un’epoca arrivando a vincere il Pallone d’oro (a volte anche piĆ¹ di uno). La stella della squadra era Marco Van Basten; il Cigno di Utrecht ha illuminato gli occhi dei tifosi rossoneri e di tutti gli appassionati di calcio con le sue giocate. Non tutti sanno che il rapporto tra Sacchi e Van Basten fu spesso burrascoso e ricco di contrasti.

In un intervista a Fox Sports HD, per la serie Collezione Capello, Van Basten ha ripercorso i tempi della sua militanza in rossonero: “Sacchi ĆØ stato bravo perchĆØ ha introdotto un calcio molto diverso. Quando vinci hai ragione, ma non sono sempre stato d’accordo con lui: era troppo fanatico per la mia idea di calcio. Con Capello invece non c’era quella esagerazione“.

Van Basten ha riservato parole anche per Ibrahimovic e per il suo futuro: “Ibrahimovic ora ĆØ molto concreto: segna tanto e non fa piĆ¹ circo. Ho cercato di dimenticare il calcio giocando un pĆ² a golf e a tennis. Adesso lavoro per la Fifa e cerco di dare il mio contributo per il bene di questo sport“.

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