Capello sul passato da allenatore del Milan: “La squadra degli invincibili veniva dalle giovanili. Sulla finale del ’94…”

Fabio Capello ha raccontato a Fox Sports alcuni aneddoti sull’esperienza sulla panchina del Milan.

La finale del ’94: “La finale del ’94 contro il Barça? Fu preparata benissimo. Crujff era convinto di vincere. Loro fecero un allenamento ridicolo il giorno prima quasi a voler dire che potevano rilassarsi. La vittoria nasce dall’amichevole giocata contro la Fiorentina. In finale non potevo schierare Baresi e Costacurta che erano squalificati, così in quell’amichevole schierai Desailly e Filippo Galli come centrali e perdemmo 2-0. Mi chiesero se ero preoccupato ma risposi che non lo ero affatto perché avevo capito cosa fare ovvero mettere Maldini centrale con Galli e Panucci terzino. Fu la festa per Berlusconi. Noi vincemmo la Champions e lui ricevette la fiducia per diventare presidente del Consiglio. Era molto felice.

Gli invincibili: ” La squadra degli invincibili veniva dal settore giovanile. Ci sono stati due veri capitani nel Milan: Baresi e Maldini, nato nel settore giovanile. Nato milanista. Avrebbero meritato entrambi di vincere il Pallone d’Oro. Donadoni, Evani Simoni, Massaro, li ricordo con affetto così come Papin che giocava e non giocava. Weah era un grande giocatore e un grande uomo. Adesso il Milan sta passando la mano ai cinesi, speriamo e ci auguriamo che siano cinesi vincenti come lo è stato l’ultimo presidente.

Impostazioni privacy