
La trattativa tra Fininvest e Sino-Europe Sports, che ha per fine la compravendita del Milan, è arrivata ad una svolta. Come scrive il Corriere dello Sport in edicola oggi, la cordata cinese ha provveduto a bonificare la terza caparra nei conti della holding milanese. La terza tranche da 100 milioni che Ses si era impegnata di concedere, è arrivata in più momenti: prima sono stati inviati 20 milioni, mentre ieri sono arrivati altri 30. I rimanenti 50 milioni di euro, sono garantiti da un’obbligazione da parte di una delle società create da Ses. Tradotto dal linguaggio economico, in caso di fallimento della trattativa, Fininvest potrebbe chiedere questa obbligazione, portando a 300 milioni il capitale versato da Ses, che non potrebbe appellarsi ad alcuna richiesta di risarcimento.
Tra le parti è stato firmato anche un nuovo accordo, che sancisce una nuova data entro la quale si deve concludere l’affare. Il giorno ultimo è il 14 aprile, assolutamente inderogabile secondo i manager della holding di via Paleocapa. La situazione di stallo che sta vivendo il Milan, impone una scadenza entro la quale trovare l’accordo. Gli affari del Milan non prevedono deroghe: il mercato incombe e sia marketing che rinnovi di contratto con sponsor e giocatori, non possono essere prorogati. Se il closing dovesse arrivare entro quella data, si potrebbe assistere al primo Derby della Madonnina in salsa cinese, poichè l’Inter è di proprietà di Suning.
This post was last modified on 25 Marzo 2017 - 10:49