Milan cinese, pronto il rilancio del club: dai rinnovi al mercato, passando per l’Europa. Ecco le priorità post-closing

Che sia finalmente arrivata la volta buona? E’ quello che si auspicano tutti i tifosi del Milan, ormai sfiniti da anni di trattative per una cessione del club rossonero, finora mai verificatasi. Come detto, però, dopo otto mesi di estenuanti trattative, dovrebbe essere giunto il momento che i nuovi proprietari cino-americani prendano possesso di Via Aldo Rossi. L’edizione questa mattina in edicola de Il Corriere della Sera fa il punto su quelli che saranno gli obiettivi immediati di Yonghong Li, una volta messe le mani sul Milan.

Innanzitutto, la nuova proprietà avrebbe intenzione di stanziare un cospicuo budget per il mercato estivo, ed in particolare una cifra che dovrebbe aggirarsi tra i 100 e i 150 milioni di euro. Chiaro l’intento di rinforzarsi sin da subito e puntare immediatamente al ritorno in Champions League, a maggior ragione col fatto che dalla stagione 2017/2018 i posti per le italiane nella massima competizione europea per club saranno di nuovo quattro. Per tale motivo, in questi mesi ed in maniera molto discreta, il futuro direttore sportivo Massimiliano Mirabelli ha condotto diverse trattative da chiudere appena ci sarà il passaggio di proprietà.

Restando a chi già fa parte del Milan attuale, la nuova proprietà ha messo in cima alle sue priorità i rinnovi di Donnarumma, De Sciglio e Suso, oltre che quello di Vincenzo Montella, che piace moltissimo ai cinesi. Poi toccherà a Marco Fassone, il quale andrà a bussare a Nyon alla porta dell’UEFA per chiedere il voluntary agreement, ovvero un accordo in cui ci si impegna a trovare un piano che azzeri i debiti passati e a non sforare più in futuro i parametri del fair play finanziario, in modo tale da evitare la mannaia di multe e penalizzazioni.

Impostazioni privacy