Montella: “Donnarumma? Il merito è di Mihajlovic. Attenzione al Pescara, le squadre di Zeman sono capaci di tutto. Mi mancano Abate e Montolivo. Sul closing…” Le parole a Sky e a Premium

Durante il premio “Panchina D’Oro”, assegnato a Maurizio Sarri, Premium Sport ha intervistato Vincenzo Montella. Queste le sue parole.

PREMIUM SPORT
“Ho votato Di Francesco perchè ha fatto una grande stagione, ma anche Sarri ha i suoi meriti. Non credo che il Napoli possa riaprire la lotta scudetto, ma nel confronto diretto può battere la Juventus. Donnarumma oggi titolare con la Nazionale? Beh va dato merito a Mihajlovic che l’anno scorso lo fece esordire a scapito di un portiere forte come Diego Lopez. Colgo l’occasione per fare un in bocca a lupo a Gigio, sono sicuro che affronterà la partita con la solita calma. Closing? Noi pensiamo ad altro, poi vedremo. E’ una cosa più grande di noi, per cui ci sarà tempo. Per il futuro da parte mia non ci sono problemi, ho un contratto che mi lega al Milan. Con il Pescara non sarà facile, loro la stanno preparando da due settimane, noi avremo tutti i giocatori solo per due giorni. Dobbiamo fare attenzione, le squadre di Zeman sono capaci di tutto. Juventus-Barcellona? Sono due squadre con valori importanti”

SKY SPORT
“Juve-Napoli? Sarà una partita importantissima, di alto livello. Anche se credo ancora che i bianconeri abbiano qualcosa in più. Non ci abbiamo mai pensato. A noi non manca niente a Milanello. Tutte le componenti funzionano quindi non abbiamo alcun tipo di alibi. Cerchiamo di limare le lacune e potenziare i pregi. Spesso abbiamo dovuto sopperire ad infortuni importanti, alcuni anche stranissimi. Ma ripeto, non ci appelleremo mai ad alibi perché la positività porta sempre risultati in più. Un allenatore è sempre messo in discussione. Ogni componente deve fare la propria parte, la propria valutazione. Io mi sento giudicato ed è giusto che sia così. Ma io sono sereno, sia in caso di permanenza di Berlusconi che con l’arrivo di una nuova società Il mio calcio è saper trasmettere le idee alla propria rosa. Io sento la mancanza di Montolivo ed Abate, anche quella di Bonaventura. Mi dispiace, anzi, ne approfitto per augurare un in bocca al lupo ad Ignazio che sta soffrendo tantissimo in questo momento. Ha un futuro davanti a sè. È un ragazzo equilibrato quindi so che non perderà la testa e farà una grande carriera. Se ne sono dette tante. Ma io sto bene al Milan ed ho sempre pensato che il ct debba avere i capelli bianchi (ride, ndr), quindi è ancora un po’ presto Dobbiamo fare la nostra corsa, pensando a noi. Dobbiamo fare il nostro dovere, facendo un cammino da Champions League. Sono però sicuro che ci arriveremo noi, perchè le altre hanno più scontri diretti”. 

 

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