A chi manca il mercato da Ferragosto?

Simone Basilico è giornalista pubblicista dal 2016. Fa parte dello staff di SpazioMilan.it fin dalla sua nascita, l’8 marzo 2011, e collabora con Sprint&Sport, giornale di informazione sportiva di calcio giovanile e dilettantistico di Lombardia e Piemonte, dal 2015. E’ una delle prime firme del sito, specializzato nel settore giovanile rossonero: ogni weekend sui campi di Primavera, Allievi, Giovanissimi, Esordienti e Pulcini.

Chiaramente la domanda è retorica. La risposta al titolo è già nota, la provocazione è ben servita. Siamo a maggio: ce ne siamo accorti, chi bazzica Milano come il sottoscritto, dal tempo ballerino. Un giorno maniche corte e quello dopo la pelliccia. Siamo a maggio. Eppure leggiamo notizie di mercato sul Milan: è già una novità.

La nuova proprietà fa sul serio. O meglio: sta iniziano a muoversi sul mercato per rafforzare una squadra di parametri zero e acquisti low cost. C’era la necessità di invertire la rotta e così si sta facendo: a quanti manca il mercato da Ferragosto? Credo pochi, sono convinto a nessuno. Leggere di Musacchio, affare praticamente chiuso da più fonti, è una bella boccata d’ossigeno. Intuire che su Kessié ci si possa inserire per soffiarlo alla Roma è una piacevole riscoperta: sul mercato c’è anche il Milan. Finalmente, dopo anni. Poi non ci saranno i soldi per il futuro, che questa proprietà non sarà adeguata, che questi giocatori non sono all’altezza… Ma iniziare a muoversi da maggio è un buon segno. Un grandissimo, indicativo ed incoraggiante, buon segnale.

Non possiamo ancora prevedere quale sarà il destino di questo Milan e capire dove potrà arrivare. Una cosa è certa: il mercato si fa fin da subito, senza pazientare o temporeggiare. Con o senza Europa League, il ferro va battuto finché caldo. E Mirabelli, lo sta dimostrando, vuole iniziare a batterlo fin da subito.

Twitter: @basilicosimone

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