Sempre più orientato all’addio. Mattia De Sciglio, uno dei migliori prodotti recenti del vivaio milanista, sembra vicinissimo a lasciare Milanello. Una scelta, condivisa dalla società, frutto di un feeling ormai completamente decaduto con l’ambiente rossonero.
Insidia bianconera
Il club di Via Aldo Rossi, potendo scegliere, lo cederebbe molto più volentieri oltre confine. La realtà, invece, racconta di come l’interesse maggiormente corposo sia proveniente da Torino, sponda Juventus. La richiesta di Fassone e Mirabelli, come riportato da Tuttosport, pertanto, sfiora i venti milioni, nonostante il contratto del terzino scadrà esattamente fra un anno e non si è trovato in alcun modo l’accordo per il rinnovo.
Interesse reale
Interesse realeMarotta e Paratici, tuttavia, non sono intimoriti dalla richiesta del Milan e vogliono portare in bianconero l’esterno classe 92′. Alla Juve, De Sciglio ritroverebbe Max Allegri, tecnico che lo lanciò, giovanissimo, cinque anni fa e che, ancor oggi, lo stima profondamente.
Logiche di mercato
Finora, comunque, la dirigenza del club torinese non ha affondato il colpo, anche in virtù della complessa situazione legata a Gianluigi Donnarumma. Qualora, infatti, il numero 99 dovesse venire ceduto in questa sessione di mercato, la Juventus potrebbe proporre uno scambio alla pari fra Neto e lo stesso De Sciglio, generando una plusvalenza per entrambe le società (il portiere brasiliano è arrivato a parametro zero dalla Fiorentina, il terzino è prodotto del vivaio). L’esito della trattativa, quindi, è ben distante dall’esser raggiunto e non si escludono colpi di scena.