“DonnaRaiola”, la crasi più sconcertante di sempre

Christian Pradelli è giornalista professionista e direttore di SpazioMilan.it dalla sua fondazione, l’8 marzo 2011. Dirige parallelamente il free-press pomeridiano Mi-Tomorrow. Collabora con La Gazzetta dello Sport. Conduce il varietà sportivo “Falla Girare” su Radio Reporter ed è opinionista per Milan Tv. È la voce ufficiale del Milan per TopCalcio24, canale del gruppo Mediapason (canale 62 del DTT).

Una tranquilla domenica di follie social. Il caldo evidentemente non aiuta. Ma attenzione, perché la platea di Twitter è sempre molto attenta e presente, difficilmente le manda a dire e soprattutto è la platea social con meno peli sulla lingua. Da ieri, forse, lo sa un po’ di più anche Gigio Donnarumma. E con lui Mino Raiola: pochi tweet all’attivo, una foto-profilo che è tutta un programma e quella fantastica idea di coniare la crasi Donnaraiola, un probabile boomerang che farà storia. Tutto parte dal tweet di Gigio di ieri pomeriggio. Quel “#Donnarumma #Raiola ieri, oggi e domani!” scatena un putiferio tale da svegliare presunti hacker in una domenica di fine giugno e generare scuse su Instagram con conseguente chiusura dei profili del portiere.

Quindi, alla fine, quale sarà il futuro di Donnarumma? È lui stesso a spiegarlo, come detto, su Instagram: “Oggi (ieri, ndr) con un mio tweet ho scatenato un vero putiferio, che non volevo generare, e di questo mi scuso. Desidero ribadire il mio amore assoluto per il Milan e i suoi tifosi. Ora ho in mente la Nazionale, con la quale spero di fare un regalo a tutti i tifosi. La mia promessa è che, non appena sarà finito l’Europeo, incontrerò la Società insieme alla mia famiglia e al mio agente per discutere il mio rinnovo”. Presa di posizione ribadita in serata (ah sì?) da Raiola, sempre più forte del suo “Donnaraiola” che rafforza sempre più un concetto tanto odioso, quanto sempre più diffuso nel mondo del calcio: il calciatore è proprietà del procuratore. Triste. E cinico.

Intanto mancano circa dieci giorni al primo raduno del Milan cinese, che inizierà tra il 3 ed il 5 luglio e che sì terrà interamente a Milanello, senza passaggi da Casa Milan. Secondo quanto raccolto da SpazioMilan.it, tra i primi giocatori a tornare dalle vacanze ci saranno i neoacquisti Musacchio e Rodriguez, attesi a Milano già il 28-29 giugno. Un’occasione, se non altro, per non essere monotematici. C’è ancora tanto da fare e il caso Donnarumma non deve più rappresentare un freno alle ambizioni di questo club.

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