Barbara Berlusconi a SM: “Sono ottimista sulla nuova proprietà, si sta muovendo benissimo. Gigio sia la nostra bandiera”

Dal nostro inviato al centro sportivo “M. Casadei” di Milano, Michael Cuomo

Questa mattina, è in corso di svolgimento al centro sportivo “M. Casadei” di Milano l’evento “Festa dello Sport e disabilità”, organizzato da Fondazione Milan e Milan Academy per presentare un summer camp per disabili. Evento a cui ha ovviamente partecipato, in qualità di presidente di Fondazione Milan, Barbara Berlusconi, che ha parlato così ai nostri microfoni: “Siamo molto soddisfatti di questo progetto di Fondazione Milan, in cui crediamo molto e che si occupa di inserire ragazzi diversamente abili affiancandoli a ragazzi normodotati per condividere l’attività sportiva e dargli la possibilità di portare avanti la propria passione nello sport che preferiscono. E’ un progetto che ha avuto tanto successo perchè siamo alla quarta edizione, lo sport per noi è importantissimo per far crescere i ragazzi: è questo l’obiettivo di Fondazione Milan. Io sono stata onorata dalla proposta del presidente Li e del dottor Fassone di presiedere Fondazione Milan perchè negli ultimi ani l’ho seguita personalmente e mi ci sono molto dedicata. La nuova proprietà? Sono ottimista, si stanno muovendo bene e mi piace il fatto che stiano parlando coi tifosi in modo chiaro e trasparente. Stanno facendo un calciomercato interessante e poi ho trovato bello che Fassone e Mirabelli abbiano girato l’Europa per visionare i giocatori e tessere rapporti con le big del calcio europeo. Mio padre è sicuramente addolorato, credo sia normale perchè il Milan fa parte del suo cuore e della sua vita. Tuttavia è sereno perchè convinto di aver preso la decisione giusta. So che chiama spesso Fassone per parlare con lui di varie cose, è rimasto il primo tifoso. Mi auguro che il Milan possa ritrovare la Champions League, il suo palcoscenico naturale. Con la comunicazione hanno aperto le porte di Casa Milan, che è nata proprio per questa esigenza, quella di creare una realtà che avvicinasse i tifosi alla società. Donnarumma? Ritengo che oggi come non mai il Milan abbia bisogno di una bandiera e sarebbe bello che per i prossimi anni fosse Donnarumma. Mi rendo conto che la trattativa è delicata, ma da tifosa mi auguro che possa restare. Maldini? Non posso giudicare il suo operato perchè non conosco le sue motivazioni per rifiutare la proposta. Mi auguro che con questa nuova proprietà il Milan possa crescere in Oriente, è una bellissima opportunità per incrementare il brand. C’è bisogno di persone che lavorino in loco e questa nuova proprietà può dare questo contributo. Stadio nuovo? Non ho avuto modo di parlare con Fassone, sono temi che la nuova proprietà valuterà, voi sapete che io penso che per un club di calcio che vuole competere al top è fondamentale aumentare i fatturati ed il primo asset è proprio lo stadio di proprietà”.
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