Ventura: “Complimenti ai ragazzi, se lavoriamo così nulla ci è precluso”

Queste le dichiarazioni rilasciate, al termine della gara tra Italia e Uruguay, da Gian Piero Ventura:

RAI SPORT

Stiamo centrando alcuni tra gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Le amichevoli dell’Italia non sono sempre state eccezionali, ma, stasera, abbiamo bissato la prova di Amsterdam. Abbiamo giocato con raziocinio, lucidità e partecipazione, abbiamo creato numerose nitide palle gol, dovevamo verificare il nostro modo di essere, vogliamo giocare da squadra. Sono contento, ma dovrebbero essere contenti i miei ragazzi. In Italia, in base a un tiro, un giocatore è bravo o meno. Bisogna lavorare, in embrione, ci sono cose buone. Bisogna metabolizzare il tutto. Un calcio organizzato non è fattibile in poco tempo. Barzagli e Bonucci erano tornati da 48 ore, ma, come tutti, volevano vincere. Bisogna lavorare, ma devo fare i complimenti ai ragazzi. Non ho mai avuto dubbi. Le dichiarazioni e i proclami servono a poco. Serve la capacità di sapere chi sei. Se lavoriamo in questo modo, nulla ci è precluso. Possiamo diventare qualcosa di importante, in futuro”.

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