Diavolo di un VAR! Il Milan perde col Betis allo scadere, ma c’è il primo gol di André Silva

Nella gigantesca sauna del Massimino di Catania, ecco il Milan che non ti aspetti: nonostante tanta sfortuna negli episodi decisivi del match, la formazione di mister Vincenzo Montella, che manda in campo tante seconde linee, gioca a testa alta, mostrando delle ottime trame di gioco ed una condizione fisica in crescita, gli ingredienti fondamentali per affrontare al meglio il doppio playoff di Europa League contro lo Shkendija e la prima di campionato contro il Crotone.

Secondo l’edizione questa mattina in edicola de La Gazzetta dello Sport, un fascio di luce illumina il nuovo corso rossonero: lo irradiano soprattutto Leonardo Bonucci, alla prima in rossonero con la fascia da capitano, Hakan Calhanoglu e André Silva. L’ex juventino gioca da regista difensivo avviando la costruzione del gioco con ottime verticalizzazioni; Calhanoglu è un maratoneta, ed oscilla tra centrocampo e attacco, mentre André Silva finalizza.

L’abito che Montella sta costruendo sembra su misura per la sua squadra, che non viene premiata nel risultato a causa del VAR, che si accorge del tocco di braccio di Calhanoglu in area e manda Sanabria sul dischetto per il 2-1 spagnolo, arrivato dopo le reti di Fabian ed il momentaneo pareggio di Andrè Silva su rigore (concesso dal VAR, dopo che sempre con la video assistenza gli era stato annullato un gol nel primo tempo per fuorigioco).

Impostazioni privacy