L’edizione odierna della Gazzetta dello Sport evidenzia come il Milan abbia superato il terzo turno preliminare di Europa League grazie anche a Gianluigi Donnarumma e Patrick Cutrone. I due prodotti del vivaio rossonero, anche se in maniera diversa, sono stati infatti decisivi in merito al discorso qualificazione. Mentre il portiere classe ’99, dopo le polemiche delle scorse settimane, ha ottenuto il perdono del popolo rossonero effettuando due interventi straordinari, che hanno permesso agli uomini di Montella di ottenere due clean sheet consecutivi e che hanno vanificato i sogni di gloria del Craiova, il centravanti classe ’98, che prima di giovedì aveva calcato il terreno di gioco di San Siro per soli cinque minuti, ha messo in scena due prestazioni caratterizzate da grinta ed efficacia, ha firmato la rete che ha chiuso in maniera definitiva il discorso qualificazione, si è mosso molto bene, ha fatto a sportellate con gli avversari, ha creato spazi per i compagni e si è reso utile alla causa, tanto che, ora, per lo meno fino quando Fassone e Mirabelli non riusciranno a chiudere per una prima punta di livello internazionale, una sua cessione non è poi così certa. Il tutto malgrado, durante la sfida contro i rumeni, il numero 63 del Milan fosse stato visionato dal direttore sportivo e dal direttore generale del Crotone.
Gazzetta, non è solo un mercato super: Donnarumma e Cutrone gli eroi Milan fatti in casa
