Kalinic completa il nuovo Milan: ma manca ancora un esterno e un centrocampista. Il punto

“Kalinic è il nostro undicesimo acquisto che completa la nostra rosa” – parole forti e chiare quelle dell’amministratore delegato Marco Fassone che, durante la presentazione dell’ormai ex attaccante della Fiorentina, si è dichiarato soddisfatto della campagna acquisti. Il Milan di fatto con Kalinic completa un processo di rivoluzione  iniziato a giugno con l’acquisto di Mateo Musacchio.

Scrutando la rosa rossonera però ci si accorge che forse, e Fassone e Mirabelli lo sanno benissimo, manca ancora qualcosa: un esterno ad esempio, perchè Borini non può essere considerato un titolare, sopratutto dato che quest’anno il Milan, salvo clamorosi colpi di scena in quel di Macedonia, sarà chiamato a disputare tre competizioni.

I NOMI – E allora occhio ancora agli ultimi giorni di mercato perchè le entrate in casa rossonera potrebbero non essere finite: la pista Keita, sebbene difficile, non è tramontata del tutto. E se dovesse arrivare alla Juventus la stessa società bianconera potrebbe cedere Cuadrado, uno dei preferiti di Montella. Qualcosa, e molto dipenderà dalle uscite specie quella di Sosa, si farà anche a centrocampo dove il Milan cerca ancora un centrocampista interno capace di far rifiatare Kessié. Il nome di Duncan, mai sparito dal taccuino di Mirabelli, rappresenta sempre una possibilità. E attenzione anche a Renato Sanches, sempre più ai margini del progetto di Carlo Ancelotti.

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